
Disestesia: definizione
Definizione di Disestesia
Per disestesia si intende una condizione particolarmente fastidiosa che consiste in un’anomalia tattile, essa comporta generalmente anche una sensazione di dolore, formicolio e prurito. Tale problematica si presenta a seguito di qualche tipo di trauma o lesione a carico del sistema nervoso centrale e/o periferico, e si può presentare su varie parti del corpo che interessano i tessuti, ma solitamente è maggiormente diffusa sul cuoio capelluto, cute, arti inferiori e zona orale. La disestesia può essere dovuta ad un’ acidosi a carico delle sinapsi in prossimità dello spazio perineurale, dovuta a sua volta a lesioni nervose che provocano un abbassamento del pH, ma anche da una scarica spontanea dei recettori del dolore. Talvolta le persone soggette a disestesia perdono la sensibilità al dolore e possono avere disturbi di ordine psicologico. Al contrario invece chi soffre di disestesia può convivere con una condizione di dolore molto forte, inoltre questo disturbo è causa di sbalzi di temperatura corporea che tende ad aumentare, e il soggetto lamenta spesso fastidio con il contatto con superfici ruvide o anche con gli stessi tessuti degli indumenti, di conseguenza la percezione del dolore sul corpo a livello tattile è notevolmente superiore al normale. Oltre alle problematiche legate al semplice fatto di dover indossare gli indumenti, il paziente può riscontrare gravi difficoltà nel sonno poiché il contatto diretto con lenzuola e coperte è fonte di ulteriori fastidi insopportabili. Data la natura particolarmente aggressiva della disestesia il paziente rischia di soffrire di stress e di cadere in depressione. Infatti questo disturbo è anche causa di ansia, disturbi della personalità, disturbi ossessivo-compulsivi e disturbi psicosomatici. La disestesia viene solitamente categorizzata in forme differenti:
- disestesia del cuoio capelluto: si manifesta con sensazioni di dolore, bruciore o prurito intenso sottostante la superficie della cute
- disestesia cutanea: provoca sensazione di dolore, fastidio, formicolio a contatto con superfici e tessuti
- disestesia occlusale: provoca come una sensazione che l’azione del morso venga effettuata fuori posto benché la zona orale e la dentatura non presentino alcun problema
Cause: La disestesia è dovuta generalmente da cause di tipo patologico e altri fattori tra cui:
- diabete
- malattia di Lyme
- parestesie
- sindrome di Guillain-Barrè
- interventi chirurgici a carico della zona orale
- sclerosi multipla
- ictus